mercoledì 24 dicembre 2014

NATIVITA'

Paul Gauguin | Te tamari no Atua

In primo piano la Madonna, dai tratti indigeni, giace su un letto dall’intenso colore
giallo. Il bambino però è tenuto in braccio da un’altra donna seduta
accanto al letto. Sullo sfondo, a destra, due buoi vicino ad una
mangiatoia.Il quadro risale al periodo che l’artista trascorse a Tahiti ed è una trasposizione
di immagini cattoliche in ambiente polinesiano. La modella di Te tamari no Atua questo il nome originale dell'opera fu Pahura, la compagna di Gauguin durante il secondo soggiorno tahitiano, la quale proprio nel 1896 aveva dato al pittore una bambina, morta però poco tempo dopo.


Angelo Merisi - CARAVAGGIO
E' raffigurata la Natività con un'autentica narrazione realistica che rende "palpabile" la scena. Nella tela è raffigurata la Natività con un'autentica narrazione realistica che rende "palpabile" la scena. Tutte le figure delle Madonne e dei santi venivano prese da modelli prelevati dagli ambienti della povertà e, talvolta da quelli della degenerazione: prostitute, compagni d'osteria e personaggi conosciuti durante la sua fuga peregrinante il largo e lungo per la penisola.L altra particolarità di quest'opera è che è stata dipinta con tecnica ad olio su tela e misura 268 x 197 cm. e non sappiamo dove attualmente si trovi, essendo stata trafugata nel 1969 dall'oratorio di San Lorenzo a Palermo.

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