venerdì 13 settembre 2013

Un aspetto inedito della sfida Renzi / Cuperlo

Matteo Renzi il 2 settembre in una serata di piena estate viene acclamato da seimila spettatori sulle note di "Il più grande spettacolo dopo il Big Bang" di Jovanotti.
Gianni Cuperlo l'11 settembre in una serata fresca e nuvolosa raccoglie comunque un pubblico di un migliaio di persone ed entra in sala con "People have the power" di Patti Smith.
che tradotto in Italiano, il testo è questo:
Ero immersa nei miei sogni 
di una apparenza brillante e corretta 
e il mio sonno è stato interrotto 
ma il mio sogno rimaneva chiaro 
sotto forma di vallate luminose 
dove si sente l\'aria limpida 
ed i miei sensi si sono riaperti 
Mi svegliai (sentendo) l\'urlo 
che la gente ha il potere 
di redimere l\'opera dei pazzi 
fino alla mitezza, alla pioggia della grazia 
è stabilito, è la gente che guida 

La gente ha il potere 
La gente ha il potere 
La gente ha il potere 
La gente ha il potere 

Gli atteggiamenti vendicativi diventano sospetti 
e rannichiarsi come per ascoltare 
con le braccia protese in avanti 
perché la gente ha le orecchie 
e i custodi e i soldati 
giace sotto le stelle 
scambiando ideali 
e abbassando le braccia 
per disperdere / nella polvere 
per diventare / come vallate splendenti 
dove l\'aria pura / si percepisce 
e i miei sensi / (sono) di nuovo aperti (al mondo) 
Mi sono svegliata piangendo 



Dove c\'erano deserti 
ho visto fontane 
l\'acqua sgorgava come crema 
e noi andavamo a spasso là assieme 
e non c\'era nulla di cui ridere o da criticare 
e il leopardo 
e l\'agnello 
dormivano assieme realmente abbracciati 
io speravo nella mia speranza 
di riuscire a ricordare quello che avevo trovato 
io sognavo nei miei sogni 
Dio sa cosa / una visione ancora più pura 
fino a che non ho ceduto al sonno 
Affido il mio sogno a te 



Il potere di sognare / di dettare le regole 
di lottare per cacciare dal mondo i folli 
è promulgata la legge della gente 
è promulgata la legge della gente 
Ascolta: 
Io credo che tutto quello che sogniamo 
può arrivare e può farci arrivare alla nostra unione 
noi possiamo rivoltare il mondo 
noi possiamo dare il via alla rivoluzione sulla terra 
noi abbiamo il potere 
La gente ha il potere ... 
Ebbene a me preme mettere in evidenza questo aspetto per evidenziare anche sul piano culturale l'abisso che esiste tra i due. Matteo è sfrontato, sintetico, immediato. Gianni è timido, minimalista, complesso un pò prolisso. Sono due mondi distanti  non gestibili nel medio lungo termine. 

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